Android Studio
In questo corso utilizzerò Android Studio. Per sviluppare su Android non avrai bisogno necessariamente di Android Studio: ti basta semplicemente scaricare l’Android SDK e Java 11, ma l’IDE include alcuni tool utilissimi allo sviluppo come Debugger, Layout Preview, Logcat, Intellisense, …
Purtroppo Android Studio consuma moltissime risorse, quindi avrai bisogno di un computer o un Mac abbastanza potenti. Google consiglia 8GB di RAM, ma non sono assolutamente sufficienti per far girare insieme IDE, build system (Gradle) ed emulatore. Per esperienza, ti suggerisco di utilizzare una macchina con almeno 16GB di RAM e un processore piuttosto recente, per esempio un i7, 8th gen.
Scaricare Android Studio
Puoi trovare tutte le informazioni su come scaricare e installare Android Studio sulla pagina ufficiale di Google.
Durante l’installazione e il primo avvio l’IDE inizierà a scaricare aggiornamenti, Android SDK, immagini degli emulatori e ti chiederà di abilitare la piattaforma HAXM (Intel) o WHPX (AMD). Ti consiglio di abilitarli e installarli per avere delle performance accettabili sugli emulatori.
Consiglio sempre di utilizzare un dispositivo android fisico, nel caso ne avessi uno perch quando utilizzi i controlli touch capisci subito se l’esperienza utente “stona”:
- La tastiera copre controlli a schermo;
- Le animazioni non sono troppo fluide;
- I controlli hanno poco contrasto quando la luminosità dello schermo è troppo bassa;
- Un controllo non è facilmente accessibile con il touch;
- …
A oggi la versione più recente di Android Studio è BumbleBee. Cercherò sempre di mantenere queste pagine aggiornate ma, se mi dovesse sfuggire qualcosa, lascia pure un commento qui sotto e sistemerò.